Cosa cambia nel 2025 e perché è ancora vantaggioso
Il Fondo Monetario Internazionale, nel suo ultimo rapporto, ha suggerito all’Italia di rivedere il regime forfettario, definendolo fonte di distorsione ed iniquità nel sistema fiscale.
La proposta? Ridurne l’uso e rendere l’imposizione più progressiva.
Però al netto del dibattito nazionale e internazionale, il regime forfettario è oggi ancora pienamente in vigore.
Si tratta, infatti, di un regime perfettamente funzionante che resta estremamente conveniente per chi rientra nei parametri.
Cos’è il regime forfettario
Il regime forfettario è un regime fiscale agevolato dedicato a lavoratori autonomi, professionisti e micro-imprese con una soglia di ricavi annui che non supera gli 85.000 euro.
Le principali caratteristiche sono:
- Imposta sostitutiva al 15% (5% nei primi 5 anni in presenza dei requisiti);
- Nessuna IVA né ritenuta d’acconto;
- Regole enormemente semplificate per contabilità e adempimenti;
- Contributi INPS ridotti (opzionali per alcune categorie).
I vantaggi concreti nel 2025
- Aliquota agevolata
Risparmio fiscale immediato rispetto agli scaglioni IRPEF. - Facilità nel calcolo delle imposte
Applicazione del coefficiente ai ricavi e poi dell’aliquota agevolata sul reddito imponibile. - Semplificazione contabile
Nessuna liquidazione e adempimenti IVA, niente registri contabili ordinari, niente bilancio. - Contributi ridotti
Riduzione del 35% per artigiani e commercianti che fanno richiesta all’INPS. - Accesso a bandi pubblici
Chi è in forfettario può comunque accedere a incentivi pubblici e bandi di varia natura, ivi compresi quelli per under 36 e imprenditoria femminile.
Non sempre il regime forfettario è vantaggioso. La sua convenienza dipende essenzialmente dalla struttura dell’attività.
Conviene se:
- Sei all’inizio e hai pochi costi deducibili
- Non hai dipendenti o strutture complesse
- Operi in ambito consulenziale, freelance, digitale o artigianale.
Non conviene se:
- Hai costi elevati che in altri regimi possono essere dedotti
- Vuoi fare investimenti con detrazioni IVA
- Superi la soglia degli 85.000 euro annui o prevedi una crescita importante di fatturato al di là di tale soglia.
In definitiva, cosa potrebbe succedere?
Il dibattito è aperto, ma modifiche radicali al momento non sono previste.
Occorrerà, dunque, valutare ogni anno la convenienza e costruire scenari fiscali comparativi tra forfettario e ordinario.
Conclusione
Il regime forfettario non è finito, ma in futuro le sue regole potrebbero cambiare.
Nel frattempo, rimane una leva fiscale fondamentale per migliaia di attività italiane.
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